10/12/14

SESSION VICTIM - SEE YOU WHEN YOU GOT THERE

- Frequenze review -

I Session Victim sono abili manipolatori di sample e con un mix a base di disco, house e funk hanno girato i dancefloor di mezzo mondo, dal Panorama Bar di Berlino al Fabric di Londra. Questo nuovo disco sottolinea un consapevole progresso nel loro approccio creativo, evolvendosi anche da un punto di vista produttivo. Da uno studio casalingo, dove venne partorito il primo album, ad un vero e proprio studio a San Francisco. E il nuovo approccio ha avuto il risultato sperato: in See You When Got There ogni suono è come se respirasse, conferendo ancora più fluidità, flusso ed equilibrio (lungi dal diventare eccessivamente saccarina) alle nuove tracce.
Undici in totale che, fluttuano tra Theo Parrish, Andres e Moodymann,  (difficile da credere che vengano dalla Germania e non da Detroit) ad altrettanto apprezzabili e degni di nota passagi a beats più rilassanti scomodando Bonobo o Nightmare On Wax, ne fanno un album per tutti gli usi: facile da ascoltare a casa, altrettanto buono per ballare.

Poi che dire, i Session Victim sono abili fusionisti, capaci di mescolare il vecchio e il nuovo, il sintetico e l'organico, come pochi altri artisti sono in grado di fare.



Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...