05/05/15

DJANGO DJANGO - BORN UNDER SATURN

- Frequenze Reviews -


Django Django - Born Under Saturn.
Semplificazione ai minimi termini: pop lisergico, pieno di melodie accattivanti.

Poi si potrebbero fare tanti discorsi in grado di aumentare il volume plasmatico dei testicoli.
Ne isolo alcuni per perdere tempo.

I 2xDjango sono dei ragazzi con un gusto marcatamente improntato agli acidi che si sparavano a fine sessanta (Zombies, Beach Boys, cori, coretti, armonie vocali, bonghi, chitarre col riverbero, surf, onde).
Hanno fatto il primo disco solo di questo, avendo ben presente che doveva uscire nel 2012 e non nel '69.

Poi hanno prodotto per Late Night Tales una compilation dove hanno inserito la loro playlist di ascolti ideale ed hanno ovviamente vinto.
Perchè le compilation sono varie e forniscono più modi per godere di una singola visione.

Da lì migliorare continuando ad avere le stesse coordinate era obiettivamente difficile.

Tuttavia Born Under Saturn è un disco azzeccato (W la soggettiva).
Ha bei beat e melodie accattivanti (si, lo voglio ripetere), tempi giusti e, dote sopraffina, raramente rompe i maroni. Rispetto al primo ha giusto qualche sintetizzatore in più.
E' un buon secondo disco, per quanto mi riguarda.

E comunque tutta sta tomella è più o meno ciò che avrei scritto a proposito della Beta band o degli Aliens qualche anno fa (e anche di alcuni altri invero, alla faccia della fantasia).

Quindi se vi piacciono i Django Django potete scalare di un decennio e andare a pescare nel calderone dei cugini più anziani sopracitati.

Oppure (tanto non legge nessuno fin quaggiù) sbattervene altamente e cliccare play su spotify o lastfm e accettare le proposte di software che hanno memoria dedita solo a questo (vuoi mettere?!).




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